PER OS I Sigismundus editrice, novembre 2016
Testo di Fabio Orecchini
Con una nota di Tommaso Ottonieri
Collana Almea - 72 p. - Formato 21x21 -
Prime 50 copie numerate con inserto originale tratto da "Sismografie".
ISBN 978-88-97359-593
"E la lingua muove entro la caverna della fonazione a fare corpo, (per estrazione di forme) trarne orme concrete, oggetti-frase a raccordare a far erompere lo spartito lacerato del sisma che è Ovunque: l’esplosione che tuona dal fondo, dai polmoni alle corde, all’affiorare a rigurgiti alla corona dei denti a lacerarsi, spargersi sulle superfici d’un reale di cui ogni figura è reperto."
dalla post-fazione di Tommaso Ottonieri
"Immaginare l’atto poetico come il risultato di una partitura spaziale, un paesaggio di segni, il luogo come fosse un testo, una relazione di forze, la voce come corpo, un corpo attraversato che attraversa, la parola una ferita infetta, che rimargina e riapre_dal bianco e continuamente_tracciare infinite cicatrici."
tratto da "Dal testo all'installazione. Il TerraeMotus",di Fabio Orecchini

"divenire volto del corpo,
abito /
l'addio delle parole alle parole"
p r e v i e w

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NOTE
* Il libro è dedicato all'opera del poeta Giuliano Mesa (1957-2011).
**Alcune sezioni del testo sono state pubblicate, ancora inedite, su L'Ulisse, Alfabeta2, Utsanga e Poetarum Silva.
***Sempre dal "Per Os', con un estratto di tre testi inediti Fabio Orecchini si è aggiudicato il Premio "Poesia di Strada XVII ed.
****Un ringraziamento particolare all'editore, poeta e scrittore Davide Nota per aver creduto sin dall'inizio a questo lavoro testuale e a tutto il progetto installativo, progettando e realizzando con passione d'artigiano e pazienza di amico un libro/oggetto di gran cura ed eleganza.
- LA NOTA DI T.OTTONIERI
TERRAEMOTUS